Il progetto verso la Smart City, per Torino, si avvia nel 2009 con l’adesione al Patto dei Sindaci e, nel 2010, con l’approvazione del Piano d’azione per l’energia Sostenibile. La candidatura ufficiale a Smart City è arrivata nel 2011 e, al fine di raggiungere al meglio gli obiettivi, l’Amministrazione ha costituito la “Fondazione Torino Smart City per lo Sviluppo Sostenibile”, un’associazione dall’organizzazione flessibile in cui sono coinvolti direttamente alcuni attori dell’amministrazione dedicati ai servizi culturali, tecnici ed economici.
Dal 2011 la Città ha promosso numerose iniziative per la partecipazione a bandi europei e nazionali volti all’avvio di progetti di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione legati al tema delle città intelligenti, fino al 2013 anno in cui la Fondazione Torino Smart City e il Comune hanno avviato il processo di programmazione strategica che, attraverso il progetto “SMILE - Smart Mobility Inclusion Life & Health and Energy”. L’iniziativa, durata 5 mesi, è stata coordinata dalla Fondazione Torino Wireless e ha portato all’elaborazione del Masterplan di Torino Smart City.
Il progetto SMILE ha visto il coinvolgimento di oltre 350 soggetti e di ben 66 istituzioni tra Città di Torino, Provincia di Torino, Regione Piemonte e Camera di Commercio, enti strumentali nel comparto ICT, enti di ricerca pubblici e privati, imprese e associazioni di categoria, multiutility ed enti che supportano le politiche pubbliche e la pianificazione strategica.
Con questo Masterplan il Comune di Torino punta ad essere un frame work di riferimento sul quale poggiare i progetti di sviluppo futuri della città, come ad esempio quelli indicati da Horizon 2020.