L’adesione del Comune di Ravenna al processo di trasformazione della città in una Smart City è avvenuta a partire dai risultati emersi dal lavoro quindicennale condotto dall’Amministrazione volto a comprendere le propensioni allo sviluppo della città. Ricerca svolta al fine di definire, tra i cittadini, una cultura interna dell’innovazione.
Due sono i cambiamenti più auspicati dai cittadini, messi in luce dalla raccolta dati:
la decisa semplificazione delle procedure amministrative e, in contemporanea, la massiccia introduzione di tecnologie informatiche nel mondo del lavoro.
L’aspetto maggiormente significativo del progetto avviato dal Comune di Ravenna, consiste nell’aver coinvolto i portatori di interessi esterni: dalle imprese alle associazioni che le rappresentano, dal ricchissimo tessuto sociale ravennate ai singoli cittadini. Inoltre, la consolidata vocazione a impegnarsi in nuovi progetti ha consentito all’amministrazione di candidare Ravenna, con successo, al titolo di Capitale europea della Cultura per il 2019 e di avviare, un progetto di rigenerazione urbana nella “Darsena di Città”, progetto avviato attraverso un processo partecipativo,quantitativo e qualitativo di grande spessore.
Il Gruppo di lavoro su Smart City costituito recentemente all’interno del Comune ha il compito di coordinare e migliorare la comunicazione/informazione di quanto fatto.
L’amministrazione ha tentato, nel corso degli anni di coniugare le innovazioni introdotte e connesse alla riorganizzazione organizzativa dell’ente e alla massiccia introduzione di informatizzazione dei procedimenti amministrativi con forti percorsi partecipativi sia secondo modalità tradizionali che in forme nuove. Ne è un esempio paradigmatico la progettualità legata ai tre percorsi che più hanno segnato la trasformazione di Catania in una Smart City.
Tra i progetti principali vanno da ricordale la sopracitata candidatura a capitale europea della cultura 2019, la realizzazione della “Darsena di Città” ed infine, il percorso Agenda Digitale locale.
Attraverso quest’ultima, il Comune, ha affrontando temi generali come il turismo e lavoro o più strettamente afferenti alla tecnologia informatica come il digital divide o servizi comunali on line si è comunque misurata con aspetti decisivi per disegnare l’identità futura della città.
Il vero valore aggiunto legato a tali proposte e/o progetti è che sono stati costruiti, realizzati ed accompagnati da robusti percorsi partecipativi. Ciò è avvenuto sia mediante i tradizionali, ma sempre indispensabili, incontri con le categorie economiche, con le associazioni ed i portatori d’interesse e i cittadini attraverso le assemblee nei quartieri, ma anche attraverso forme più innovative e più strettamente legate al digitale come open space tecnology, workshop, focus group, forum, interviste, questionari. Per questa via i progetti sono nati incorporando proposte, osservazioni e indicazioni che cittadini, gruppi, imprese hanno prodotto durante il loro sviluppo.