Il progetto DTT di Enea ha superato con successo l’esame tecnico-scientifico degli esperti di Eurofusion. Una soddisfazione per un progetto che promuove lo sviluppo di energia sostenibile e che vedrà l’Italia come protagonista durante la sua realizzazione.
Soddisfatto il Presidente ENEA, Federico Testa che, al termine della due giorni di lavori in cui si sono riuniti al Centro Ricerche ENEA di Frascati i componenti di Eurofusion, ha così dichiarato:
“Le conclusioni cui sono giunti gli esperti di Eurofusion sono molto positive per lo sviluppo dell’energia da fusione e, in particolare, del DivertorTokamakFacility che l’Italia ha proposto di realizzare quale infrastruttura strategica sperimentale. Il risultato del workshop è per noi una grande soddisfazione, una conferma della giusta direzione degli sforzi che stiamo facendo per assicurare all’Italia una tra le più prestigiose infrastrutture di ricerca mai realizzate, sulla quale puntiamo e intendiamo investire insieme alle altre Istituzioni di ricerca e le università, per consolidare –ha aggiunto- il ruolo del nostro Paese in un campo strategico quale è la fusione, per produrre energia in modo sostenibile potendo contrastare i cambiamenti climatici”.
Hanno commentato:
Gerome Pamela, Chief General Assembly di Eurofusion:
“Il punto focale del meeting è di aver sviluppato nella comunità scientifica della fusione, una migliore comprensione del potenziale della proposta italiana, in particolare dell’importanza di ottenere condizioni di esercizio a pieno carico termico nella preparazione del divertore DEMO e anche della flessibilità di tale dispositivo, che verrà completato quando Eurofusion sarà pronta a decider quale sarà la configurazione da sottoporre a test”
Aldo Pizzuto, Direttore del Dipartimento Fusione e sicurezza nucleare dell’ENEA:
“Un grande ringraziamento a tutti quelli che hanno permesso il raggiungimento di questo importante risultato, frutto dell’eccellente lavoro di tutta la comunità scientifica italiana e dimostrazione del livello di eccellenza che sappiamo esprimere in questo campo” Il Consorzio Europeo, quindi, contribuirà alla realizzazione della DTT per quei componenti o impianti che nel frattempo saranno scelti per la prima fase di sperimentazione.
Flavio Crisanti responsabile scientifico del Progetto, dell’ENEA:
“Un significativo passo in avanti per il via libera all’Italia per la realizzazione del progetto. La decisione finale è attesa per ottobre, ma il risultato di oggi ci rende molto fiduciosi sulla conferma definitiva”
A livello operativo, dal meeting di Eurofusion a Frascati è emersa quindi la prima conferma che DTT ha le caratteristiche necessarie per gli esperimenti che dovranno essere effettuati.