Il depuratore centralizzato di Robecco sul Naviglio è entrato in funzione nel 1992, e ancora oggi occupa una superficie di 82.000 m3 all’interno del Parco del Ticino.
L’impianto funziona correttamente ma sono stati previsti interventi inseriti fra quelli ricadenti nell’infrazione comunitaria 2009/2034. Il potenziamento di questo depuratore richiede lavori con tempi di attuazione piuttosto lunghi, ma Gruppo Cap ha avviato alcuni interventi, da concludere entro la scadenza dei termini dell’infrazione, grazie al quale il depuratore lavorerà alla capacità prevista dal potenziamento.
Il progetto complessivo andrà a potenziare quasi tutte le sezioni, ma la parte più consistente riguarda il cuore dell’impianto. Qui la denitrificazione e ossidazione biologica, sarà ottimizzata grazie a profonde modifiche dei sistemi di trattamento, con l’introduzione di processi di ultima generazione (MBBR – Moving Bed Bio Reactor).
Gruppo Cap ha investito nel progetto per il depuratore di Robecco sul Naviglio oltre 10 milioni. Ad oggi i lavori proseguono a buon ritmo.