Il progetto Autoplast mira al recupero di materiale plastico speciale proveniente dal settore automotive, in particolar modo quello dei serbatoi, attraverso la realizzazione di un impianto sperimentale di riciclaggio e attraverso lo sviluppo di una rete di raccolta selettiva, da realizzare nella Provincia di Brescia. Questa particolare tipologia di rifiuto, per sua natura, durante il ciclo di vita assorbe una certa quantità di idrocarburi che rende problematico il riutilizzo del materiale riciclato sia a causa di difetti superficiali sul prodotto finito sia per permanenza dell’odore di idrocarburi.
Una sfida per Valsir, CAUTO e CSMT che, grazie al sostegno della ricerca svolta presso la facoltà di ingegneria dell’Università degli Studi di Brescia, ha ideato uno specifico trattamento brevettato capace di favorire il riutilizzo del materiale limitando le problematiche sopracitate.
Gli obiettivi del progetto puntano allo sviluppo di un sistema efficace utile a recuperare questi rifiuti plastici provenienti dal settore delle auto motive e a realizzare un impianto sperimentale di raccolta e riciclaggio. In particolare, nella Provincia di Brescia si punta al recupero del materiale plastico proveniente dai serbatoi, alla costruzione e all’avvio di un impianto industriale per il trattamento e la trasformazione dei rifiuti contaminati in materiale riutilizzabile, lo sviluppo e l’organizzazione di una catena di approvvigionamento, coinvolgimento attivo delle cooperative sociali per il recupero, la selezione e la separazione dei rifiuti raccolti, l’utilizzo di granuli rigenerati in percentuale maggiore rispetto al presenta, con una conseguente riduzione dell’utilizzo di materiale grezzo vergine e delle emissioni di CO2 nell’ambiente.
Il progetto avrà una durata di 48 mesi, iniziato il primo giugno del 2014, finirà quindi il 31 maggio del 2018.