Schneider Electric ambisce a tagliare drasticamente le emissioni di anidride carbonica prodotte dalle proprie attività, adottando azioni in linea con la strategia Science Based Targets per contenere l’aumento della temperatura media globale entro gli 1,5 °C.
In un solo anno, il Gruppo ha ridotto di 130.000 tonnellate le sue emissioni di CO2 diminuendole del 22% (2018 vs 2017). A inizio ottobre 2019, Schneider Eletric ha dichiarato che 13 sedi del suo gruppo sono state trasformate in edifici a emissioni nette zero (net zero carbon) grazie all’utilizzo delle soluzioni EcoStruxure™ e alla gesitone digitale dell’energia
Da quando è stato firmato l’Accordo di Parigi, nel dicembre 2015, la lotta al cambiamento climatico ha preso l’aspetto di una gara a tagliare le emissioni di anidride carbonica così velocemente da poter limitare l’aumento della temperatura media globale. Il settore delle costruzioni e della gestione degli edifici ha un ruolo chiave in questo percorso, perché è responsabile di circa il 30% delle emissioni di gas serra e del consumo di energia a livello globale.
Secondo il progetto “Advancing Net Zero” promosso dall’organizzazione World Green Building Council (WorldGBC), bisogna velocizzare di molto il rinnovamento degli edifici e l’adozione di standard adeguati per raggiungere l’obiettivo di rendere tutte le strutture del mondo “net zero carbon” entro il 2050. Schneider Electric ha adottato per sé la definizione di edifici “net zero carbon” proposta dal World Green Building Council: un edificio a emissioni nette zero è un edificio ad alta efficienza energetica, che usa per tutte le sue esigenze fonti energetiche rinnovabili - disponibili sul posto o distribuite – per operare a zero emissioni nell’arco dell’anno.
Al mese di ottobre 2019, tredici sedi Schneider Electric di Cina, Europa e Nord America hanno queste caratteristiche. Sono edifici in cui la gestione dell’energia è digitalizzata usando EcoStruxure Power e EcoStruxure Building per risparmiare ogni anno sempre più energia.
Negli ultimi 10 anni, Schneider Electric è riuscita a ottenere a livello mondiale un risparmio energetico del 30% grazie al programma dedicato Schneider Energy Action. Sempre al mese di ottobre 2019, ben il 45% delle attività operative di Schneider Electric sono alimentate con elettricità prodotta da fonti rinnovabili.