E' stato firmato un protocollo d’intesa tra Roma Capitale, AMA SpA e Assobioplastiche, al fine di favorire la raccolta differenziata dei rifiuti organici nella capitale.
Favorire la transizione verso un sistema virtuoso di gestione dei rifiuti implementando in maniera stabile e strutturale la raccolta differenziata della frazione organica e avviando i necessari impianti di compostaggio, nel pieno rispetto delle normative vigenti in tema di imballaggi e conferimento dei rifiuti: questi in sintesi gli obiettivi del protocollo d’intesa tra Roma Capitale, AMA SpA e Assobioplastiche firmato dall'assessore alla Sostenibilità Ambientale Pinuccia Montanari, dal direttore di AMA Stefano Bina e dal Vicepresidente di Assobioplastiche Armido Marana.
Tutti i firmatari dell’accordo si impegnano ad implementare iniziative di comunicazione finalizzate a divulgare e disseminare la cultura della gestione virtuosa dei rifiuti organici attraverso progetti specifici, campagne informative e formative, conferenze tematiche, convegni, seminari, premiazioni, articoli, studi e ricerche, promuovendo la conoscenza relativa ai materiali conformi alla norma tecnica standard UNI EN 13432:2002, alla connessa normativa nazionale di settore nonché al suo rispetto e applicazione.
Assobioplastiche, in particolare, collaborerà alla realizzazione di materiali informativi e iniziative di formazione sui sacchi per la raccolta dei rifiuti umidi e su tutti gli altri prodotti (stoviglie usa e getta per la ristorazione, teli per la pacciamatura agricola, imballaggi alimentari, etc) in bioplastica biodegradabile e compostabile in grado di migliorare la qualità e il livello di intercettazione della frazione organica con conseguenti importanti benefici per l’ambiente e per le persone e minori costi di gestione per l’amministrazione e i cittadini.
L’Associazione metterà inoltre disposizione dell’assessorato alla sostenibilità ambientale di Roma Capitale e di AMA le proprie professionalità tecnico operative e si occuperà delle analisi di laboratorio sui sacchi per la raccolta differenziata della frazione organica e su quelli e per asporto merci prelevati presso le aree mercatali per verificarne la conformità alla normativa vigente.