Si è conclusa la stesura del programma di riqualificazione urbanistica “Compagnoni Fenulli”, il grande intervento di rigenerazione urbana promosso dal Comune di Reggio Emilia per migliorare la qualità edilizia e sociale dello storico quartiere cittadino che oggi ha letteralmente cambiato volto.
Come si apprende da un comunicato del Comune di Reggio Emilia, con questo ultimo lotto di lavori,11 edifici, pubblici e privati, sono stati completamente riqualificati ed efficientati dal punto di vista energetico, passando da una classe energetica F-G alle classi A e B, con notevoli risparmi sulle bollette energetiche per gli abitanti e benefici per la sostenibilità ambientale.
Nello specifico, il progetto di riqualificazione, avviato nel 2013, ha migliorato la qualità abitativa e architettonica degli alloggi, le prestazioni energetiche degli edifici tramite la realizzazione di cappotto isolante e la sostituzione serramenti. Migliorate anche l’accessibilità e la fruibilità degli spazi esterni, grazie a opere di urbanizzazione per la sistemazione delle aree esterne.
Il sindaco Luca Vecchi ha così commentato l’iniziativa:
“Questo grande intervento di riqualificazione urbana, tra i più importanti realizzati negli ultimi anni, è segno di una città che ha saputo prendere un quartiere popolare e ripensarlo tenendo sempre al centro le persone con la volontà di migliorare le loro condizioni di vita pubblica e privata. È stato un lungo percorso, non scontato, che ci ha permesso di riconsegnare a centinaia di persone spazi di vita rigenerati.”
Matteo Sassi, vicesindaco e assessore al Welfare ha aggiunto:
“Questo intervento è stato possibile certamente grazie alla grande competenza dei tecnici del Comune e di Acer che ci hanno lavorato, ma anche alla comunità stessa degli abitanti del quartiere che hanno saputo conservare nel tempo un patrimonio di relazioni sociali e mantenere ciò che c'è di positivo nell'essere un quartiere popolare, ovvero coltivare rapporti”
Durante la presentazione del progetto sono intervenuti anche Marco Corradi, presidente di Acer, e Chiara Bonazzi, responsabile servizi territoriali del polo sud.
L’investimento per questi interventi è stato di 6,6 milioni di euro, di cui 3 milioni finanziati dalla Regione Emilia Romagna, 3 milioni dal Comune di Reggio Emilia e 400mila euro di finanziamento da parte dei proprietari privati.
Il programma di riqualificazione urbana, edilizia e sociale, promosso dal Comune di Reggio Emilia, in collaborazione con Acer Reggio Emilia ha consentito di avviare importanti interventi di diradamento urbanistico, funzionali a migliorare sia la qualità ambientale, sociale, infrastrutturale degli spazi pubblici e di vicinato, che la qualità edilizia, tecnologica ed energetica delle abitazioni di edilizia residenziale pubblica. Gli investimenti complessivi attivati ammontano a oltre 40 milioni di euro.