HOME   ▸   NEWS   ▸   MOBILITY

Parte da Montebello il primo Ultra Fast Charger per la ricarica veloce dei veicoli elettrici

15 ottobre 2020
L’innovativo sistema, spedito all’Università degli Studi Federico II di Napoli, permette di ricaricare le auto in meno di 15 minuti in totale sicurezza ed efficienza, garantendo alte prestazioni e minimizzando l’impatto sulla rete elettrica.
Nidec ASI, multinazionale capofila del settore Industrial Solutions del Gruppo Nidec, ha spedito il primo Ultra Fast Charger (UFC) realizzato nel suo stabilimento di Montebello Vicentino all’Università degli Studi Federico II di Napoli, dove i ricercatori avranno la possibilità di studiarlo, sfruttandone anche le batterie in dotazione per accumulo di energia da sistema fotovoltaico, sperimentandone i benefici nell’ottica di una maggiore diffusione della mobilità elettrica, centrale nella promozione di un modello di sviluppo più sostenibile.

L’Ultra Fast Charger sviluppato da Nidec ASI è un avanzato sistema che collega la rete elettrica nazionale con le colonnine di ricarica, semplificando e velocizzando il processo di elettrificazione delle infrastrutture per l’alimentazione delle auto elettriche e riducendone al contempo i costi operativi. Dotato di un compatto dispenser, presenta misure già adatte anche ad utenti di qualsiasi altezza e diversamente abili. L’UFC si posiziona quale soluzione altamente efficace, in grado di rispondere all’aumento della richiesta di energia necessaria ad alimentare le colonnine di ricarica e all’esigenza di mantenere la massima stabilità della rete elettrica. Permette infatti di ricaricare le auto, autobus e veicoli commerciali senza attingere direttamente dalla rete, evitando quindi picchi di potenza e conseguenti blackout.
Il nuovo Ultra Fast Charger funge da “cuscinetto” tra la rete elettrica e la colonnina di ricarica, integrando 160 kWh (modulari ed espandibili) di batterie installate con controlli di potenza evoluti. È il primo esempio di una nuova generazione di charger ultraveloci, che possono essere connessi a reti elettriche di bassa o media tensione (LV o MV GRID) e che, a fronte di un fabbisogno energetico di soli 50 kW, consentono di fornire al veicolo una potenza di 320 kW. L’innovativo sistema permette di ricaricare rapidamente le batterie delle auto di nuova generazione, portandole all’80% della capacità in meno di 15 minuti. Consente, inoltre, di ricaricare veicoli in parallelo o in serie, ha un’efficienza del 95% e, grazie alle sue dimensioni contenute, abilita un servizio capillare in grado di soddisfare le esigenze di diffusione distribuita dei player del mercato delle auto elettriche.