Tra le novità che verranno introdotte nella Nuova Direttiva Europea Acque c’è quella di ridurre i consumi di energia elettrica degli impianti di trattamento delle acque reflue urbane (WWTP), con la conseguente riduzione delle emissioni di gas serra.
L’Unione Europea si è posta l’obiettivo di migliorare le performance degli impianti di trattamento delle acque reflue urbane (WWTP) e a tale scopo il Consiglio Europeo si è riunito per discutere le modifiche da apportare alla direttiva 91/271/EEC (Direttiva Acque Reflue Urbane). Secondo l’ultima bozza presentata, tra le novità che verranno introdotte nella direttiva c’è quella di ridurre i consumi di energia elettrica degli impianti, con la conseguente riduzione delle emissioni di gas serra.
L’idea di abbattere le emissioni di gas serra a partire dalla riduzione del consumo elettrico dei WWTP è ragionevole per due motivi principali. Il primo è il fatto che l’energia elettrica totale consumata dai WWTP costituisce circa l’1% del consumo nazionale annuo, che in Italia ammonta a circa 3'250 GWh/y (Campanelli et al., 2013). Il secondo motivo è che ad oggi è possibile ridurre in modo significativo, efficace e facilmente realizzabile i consumi elettrici grazie ai controllori di processo che automatizzano il funzionamento degli impianti. Questi sistemi, oltre ad aiutare nella gestione delle macchine, del processo e della qualità allo scarico, apportano numerosi vantaggi alle performance dell’impianto.
L'efficienza energetica nel settore idrico è un elemento essenziale per la sostenibilità ambientale e finanziaria in Italia. Per raggiungere gli obiettivi nazionali e internazionali di sostenibilità, è fondamentale implementare tecnologie innovative che migliorino l'efficienza energetica nel settore idrico. Le tecnologie più utilizzate includono sistemi di monitoraggio e controllo avanzati, pompe ad alta efficienza energetica e impianti di trattamento delle acque con tecnologie a basso impatto ambientale.
Queste tecnologie offrono numerosi benefici, come la riduzione dei costi energetici e delle emissioni di gas serra.
L'efficienza energetica nel settore idrico può essere ulteriormente migliorata attraverso la collaborazione tra gli esseri umani e l'IA (intelligenza artificiale). L'IA può essere utilizzata per analizzare grandi quantità di dati e fornire raccomandazioni per migliorare i processi nel settore idrico. Tuttavia, il ruolo degli esseri umani è altrettanto importante nella revisione dei dati e nella presa di decisioni basate sulle raccomandazioni dell'IA.
Oscar Solution, da più di dieci anni sviluppa controllori di processo in grado di raggiungere gli obiettivi ambiziosi richiesti dall’Unione Europea. Il valore aggiunto offerto dall’azienda si esplica per mezzo della raccolta e la valorizzazione dei dati, la modellazione e l’analisi degli impianti e il monitoraggio delle performance prima e dopo l’installazione del controllore Oscar®, grazie al quale è possibile abbattere del 23% il valore dei consumi elettrici di un impianto.