Tre nuovi corsi per Ingegneri e pianificatori del futuro in un ambito che solo in Italia l'Economia del mare vale 178 miliardi di euro, ma l'emergenza climatica è una minaccia concreta. L'ateneo veneziano dà vita a un hub internazionale per la ricerca e l'innovazione sulla Blue Economy
Le gravi conseguenze dell'emergenza climatica, come l'innalzamento del livello delle acque, sono note da tempo. Secondo gli ultimi studi, il Mediterraneo sta salendo a una velocità tripla rispetto alle stime precedenti, mettendo in pericolo 38.500 chilometri quadrati di coste. Se non affrontato adeguatamente, questo fenomeno comporterà ingenti danni ambientali ed economici, con un costo per l'Europa che potrebbe raggiungere gli 872 miliardi di euro entro la fine del secolo[1]. Una prospettiva ancor più allarmante per Paesi come l'Italia, dove l'Economia del mare rappresenta uno dei settori trainanti, con un valore di 178 miliardi di euro, pari al 10,2% del PIL nazionale[2].
Le risorse idriche e il mare, in particolare, sono dunque elementi cruciali per il nostro futuro e offrono un'opportunità unica per immaginare una prospettiva post-sostenibile per il mondo. Con questo spirito, nasce il Polo dell'Acqua dell'Università Iuav di Venezia, un hub internazionale che unisce istituzioni, università e centri di ricerca per sviluppare soluzioni innovative alle sfide globali legate al mare, al ciclo dell'acqua e alla sostenibilità. Nell'ambito di questa eccellenza accademica, l'Università Iuav di Venezia offre corsi altamente qualificati, multidisciplinari e in lingua inglese, che esplorano il tema dell'acqua in tutte le sue declinazioni, per la formazione di ingegneri e pianificatori urbani del futuro.
Venezia, simbolo di resilienza rispetto alle avversità climatiche, emerge come il luogo ideale per ospitare questo ambizioso progetto. L'Università Iuav, capofila dell'iniziativa, lavora a stretto contatto con partner come l'Istituto di Studi Militari Marittimi (ISMM) della Marina Militare e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).
L'offerta formativa del Polo dell'Acqua comprende corsi dedicati alle energie rinnovabili, alla pianificazione spaziale marittima, alla mobilità, con un focus particolare sulla gestione delle risorse e sulle sfide poste dall'emergenza climatica.
Con il Polo dell'Acqua dell'Università Iuav, Venezia non solo si conferma come una città simbolo di storia, arte e cultura, ma si afferma anche come punto di riferimento internazionale per la ricerca scientifica e la formazione in ambito ambientale e in particolare, marittimo. Gli studenti e i ricercatori che faranno parte di questo progetto avranno l'opportunità di vivere e lavorare in un ambiente unico, dove la bellezza naturale si fonde con l'eccellenza accademica e l'innovazione.