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Le tre grandi sfide dell’idrogeno: residenziale, industria e mobilità sostenibile

9 giugno 2021
L'idrogeno è una risorsa fondamentale che consente un miglioramento dell’impatto ambientale nella produzione e distribuzione dell’energia. Tuttavia, per raggiungere questo obiettivo, è necessario superare ostacoli riguardanti lo stoccaggio, il trasporto e la sua distribuzione.
L’idrogeno è l’elemento più abbondante di tutto l’Universo. Basti pensare che il sole e la Via Lattea sono composti per la maggior parte di questo elemento e che un solo chilogrammo di H2 è in grado di sviluppare almeno il triplo di energia rispetto ad altre fonti, quali gas naturale, benzina, diesel o carbone. Si tratta di una risorsa fondamentale, che consentirà un miglioramento dell’impatto ambientale nella produzione e distribuzione dell’energia.

Le sfide dell’idrogeno
Per poter usufruire dei vantaggi dell’idrogeno, però, è necessario superare alcune sfide riguardanti lo stoccaggio, il trasporto e la distribuzione. L’idrogeno, infatti, pur essendo in grandissime quantità, esiste in forma ossidata e per poterlo utilizzare a fini energetici è necessario “ottenerlo” dalle molecole d’acqua e successivamente immagazzinarlo. La sfida più grande è relativa alla sua densità estremamente bassa per cui deve essere compresso o liquefatto al fine di risultare economicamente competitivo rispetto alle altre forme di energia. Tuttavia, raggiungere questo obiettivo presenta diverse sfide e difficoltà tecniche.
Per quanto riguarda il trasporto, inoltre, vi sono tre modalità che riguardano la distribuzione e lo stoccaggio: i gasdotti, utilizzati per distribuire l'idrogeno attraverso l'infrastruttura esistente del gas naturale o costruendone di nuove ad uso esclusivo, i camion con rimorchio (o chiatte e navi) e l’immagazzinamento in serbatoi speciali, specificatamente progettati per contenere idrogeno liquefatto o compresso.
TÜV fornisce una varietà di servizi per gli operatori in questo settore, come la certificazione di attrezzature a pressione stazionarie o trasportabili come organismo notificato secondo PED e TPED, la certificazione di componenti secondo ATEX, certificazione dei procedimenti di saldatura per sistemi e recipienti contenenti Idrogeno, revisione del progetto e revisione del piano di ispezione e prova (ITP) per la certificazione dell'assemblaggio secondo PED, valutazione dei rischi/Studi HAZOP o HAZID per sistemi a idrogeno, servizi di compatibilità e caratterizzazione dei materiali in contatto con idrogeno.