Schneider Electric è partner ufficiale del COP22. Nel suo percorso verso la carbon neutrality il gruppo rafforza gli impegni presi al COP21 unendosi all’iniziativa “Scienze-Based Targete”. I top executive dell’azienda stanno partecipando alle discussioni, per evidenziare il valore dell’innovazione a tutti i livelli.
Dopo il risultato senza precedenti ottenuto al COP21 di Parigi nel dicembre 2015, con l’adozione all’unanimità del primo accordo universale sul clima, Schneider Electric sta continuando nel suo impegno per la sostenibilità partecipando alla conferenza sul cambiamento climatico di Marrakech, in Marocco, come partner ufficiale dell’evento.
Il percorso verso la carbon neutrality: aggiornamento sugli impegni presi al COP21
Schneider Electric si impegna al 100% per combattere il cambiamento climatico. A novembre 2015, subito prima del COP21, Schneider Electric ha reso più ambiziosi i suoi obiettivi di sviluppo sostenibile, per ottenere la carbon neutrality dell’azienda e del suo ecosistema nel corso dei prossimi 15 anni: grazie ai suoi prodotti, alle soluzioni proposte al mercato, alla Ricerca e Sviluppo, alle sue pratiche operative industriali. Un anno dopo, ecco a che punto è il Gruppo sui 10 impegni presi allora.
Nel 2016, Schneider Electric ha aderito alla Science-Based Targets initiative per allineare i suoi obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra con le raccomandazioni degli scienziati dell’IPCC per limitare il riscaldamento globale a un massimo di 2°C. Questa iniziativa, supportata da CDP, dal Global Compact delle Nazioni Unite, The World Resource Institute e dal WWF, chiede alle aziende di porsi obiettivi che siano in linea con la traiettoria “dei due gradi” prevista nell’accordo di Parigi.
Pertanto, in linea con gli obiettivi dell’iniziativa, Schneider Electric prende i seguenti impegni:
- Riduzione assoluta del 35% di emissioni di CO2 (scope 1&2) entro il 2035 (base di partenza, anno 2015)
- Riduzione assoluta del 53% di emissioni di CO2 (scope 1&2) entro il 2050 (base di partenza, anno 2015)
Questi sono gli obiettivi minimi stability per il gruppo, e corrispondono ad una riduzione anno su anno delle emissioni del 2,1% attuata a partire dal 2015. Rispettarli contribuirà all’obiettivo di ottenere la carbon neutrality per Schneider Electric e il suo ecosistema entro il 2013. Un comitato dedicato specificamente al tema è stato creato nel Gruppo, per favorire il raggiungimento degli obiettivi.
L’Agenda Schneider Electric al COP22
Il concetto di “Innovation at Every Level” proposto da Schneider Electric si basa sullo sfruttamento del potenziale dell’Internet delle Cose per cambiare il volto delle città, trasformare le aziende in ogni settore, arricchire la vita di tutti: grazie a prodotti connessi, controllo distribuito della Rete, applicazioni, analytics, servizi. Diversi rappresentanti di Schneider Electric partecipano al COP22 per presentare il tema dell’Innovazione a tutti i livelli e le soluzioni Schneider Electric che cercano di affrontare il paradosso dell’energia: ovvero la necessità di trovare l’equilibrio tra la riduzione dell’impronta al carbonio del pianeta e il diritto umano irrinunciabile ad avere a disposizione energia di qualità.
Il programma degli eventi che coinvolgono Schneider Electric è disponibile
qui.