Saviola partecipa alla fiera sin dalla sua prima edizione, esponendo annualmente le ultime novità di prodotto, insieme ai servizi offerti, alle innovazioni e i progetti di successo.
Quest’anno viene presentata la nuova business unit di Gruppo: Savionet avviata nell’ottobre dell’anno scorso. I primi risultati si sono già manifestati, infatti, nell’ultimo anno la quota di riciclo del legno post consumo è aumentata del +11% con performance migliorata al Sud Italia del 6,5%.
Savionet rappresenta il Network Saviola: una BU che comprende realtà operative su un vasto territorio, dal Sud Italia alla Germania, passando per la Svizzera e la Francia. I primi centri di raccolta, denominati Ecolegno, nacquero negli anni ‘90 in prossimità dei maggiori centri urbani.
Queste realtà garantiscono servizi integrati in sinergia, consentendo a Saviola di offrire una risposta unica alle necessità dei propri interlocutori. Tra i servizi: raccolta, gestione e smaltimento di legno post-consumo, trasporti, raccolta di sfalci, potature e molto altro.
Grazie a Savionet, Gruppo Saviola gestisce la raccolta del legno, assicurando controllo accurato e un elevato standard di qualità per il consumatore finale. I centri, che rappresentano il cuore nevralgico dell’approvvigionamento della materia prima, raccolgono annualmente circa 1.5 milioni di tonnellate di legno post-consumo, contribuendo a salvare 10.000 alberi al giorno. Questo si traduce in 2,8 milioni di alberi salvati all’anno, equivalenti alla superficie del Comune di Roma. L’idea di un network dedicato alla raccolta e il riciclo del legno post-consumo nasce dall’intuizione del fondatore del Gruppo che ha introdotto l’economia circolare nel settore del legno, riducendo gli sprechi.