Il nuovo sistema Gilson GX-271 GPC-SPE purification system è la soluzione più avanzata per risolvere tutti problemi di purificazione del campione.
Il sistema GX-271 consente di accoppiare diverse tecniche di purificazione sulla stessa piattaforma rendendo possibile l’automazione di protocolli di purificazione complessi quali estrazione di diossine e PCB, speciazione di idrocarburi dai terreni, estrazione di fitofarmaci da matrici vegetali, arricchimento di contaminanti in traccia da campioni di largo volume...
Nel sistema GX-271 Gilson iniezione e raccolta delle frazioni vengono eseguite sulla stessa piattaforma, in questo modo si eliminano tutti i volumi morti e qualsisi possibilità di contaminazione crociata; la valvola di raccolta posizionata direttamente sul braccio mobile, consente di raccogliere le frazioni in contenitori dedicati del tipo usato negli evaporatori o in vials sigillate; in questo modo si eliminano trasferimenti e lavaggi che possono causare perdita di campione. Sullo strumento è possibile accoppiare in automazione le tecniche di purificazione GPC ed SPE, in questo modo una frazione raccolta dalla purificazione GPC può essere ripresa e processata su una o più colonnine SPE; allo stesso modo l’eluato di un’estrazione SPE può essere ripreso e iniettato in GPC.
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Anche i protocolli SPE più complessi sono completamente automatizzati: grazie al software di gestione Trilution infatti è possibile gestire eluizioni multidimensionali e frazionate. Lo strumento inoltre è in grado di evaporare le frazioni raccolte anche tra due eluizioni successive: questa funzione diventa particolarmente utile per estrazioni complesse in cui un campione richiede più passaggi purificativi.
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