Startup, ricerca e imprese si incontrano per presentare proposte capaci di tradurre la scienza in soluzioni ambientali reali, dal ciclo dell’acqua alla bioeconomia circolare. La 28esima edizione dell’evento internazionale di Italian Exhibition Group sulla green, blue and circular economy, in programma alla Fiera di Rimini dal 4 al 7 novembre, conferma la presenza dell’Innovation District con 40 startup italiane e internazionali, selezionate per l’alto contenuto tecnologico delle loro proposte. Dalla bioeconomia rigenerativa alla gestione intelligente dell’acqua, dal riciclo avanzato dei materiali all’agritech circolare, le giovani imprese presenti porteranno soluzioni in grado di connettere digitale, ambiente e produttività sostenibile.
La Call for Start-up di Ecomondo 2025 ha registrato oltre 100 candidature, tra italiane ed internazionali. L'evento rafforza il legame tra innovazione e formazione.
Oltre all'Innovation District, tra i premi vi sono quelli dedicati alle tecnologie per la transizione ecologica e quello per lo Sviluppo Sostenibile.
Tra gli appuntamenti in programma nella giornata del 6 novembre, uno speech dedicato alle professioni Stem e un incontro con l’astronauta Walter Villadei pensato per ispirare le nuove generazioni e avvicinarle ai percorsi tecnico-scientifici. Sempre all’interno dell’Innovation District, l’area dedicata Green Jobs & Skills si propone come facilitatore tra domanda e offerta di lavoro per neolaureati e maturandi di istituti tecnici, giovani professionisti, lavoratori che vogliono orientarsi verso la sostenibilità e imprese impegnate nella transizione ecologica.
Ecomondo 2025 si conferma così il luogo dove la tecnologia incontra la visione: un ecosistema di startup, premi e incontri che alimenta l’economia circolare e prepara le giovani imprese alle sfide del futuro sostenibile.