In occasione della Giornata Mondiale del Riciclo che si celebra ogni 18 marzo, Ecolight, il consorzio di Sistema Ecolight che rappresenta produttori, importatori e distributori di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE), pile e accumulatori, propone un vademecum pratico per guidare nel corretto recupero dei vecchi cellulari, trasformando così un gesto quotidiano in un’azione concreta per l’ambiente.
Gli smartphone a fine vita sono RAEE, ovvero rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, e rappresentano un’importante risorsa: sono composti prevalentemente da plastica, metalli e vetro. Tutti materiali che possono essere recuperati e, se trattati correttamente, reimmessi nei cicli produttivi. Rientrano nel raggruppamento RAEE chiamato R4 che comprende i piccoli elettrodomestici e l’elettronica di consumo. Nonostante nel 2024 la raccolta di R4 abbia superato le 80 mila tonnellate, con una crescita di circa il 7,4% rispetto all’anno precedente, solamente il 15% degli smartphone a fine vita viene avviato a riciclo. Più di cinque cellulari su sei finiscono nella frazione indifferenziata, seguono canali non autorizzati di raccolta oppure rimangono abbandonati nei cassetti di casa.
Come conferire uno smartphone a fine vita? Il vademecum di Ecolight in cinque punti:
Non gettarlo nei rifiuti indifferenziati: gli smartphone contengono materiali riciclabili che devono essere trattati correttamente.
Attenzione alle batterie: prima di smaltire il dispositivo, rimuovere – quanto possibile - le batterie. Queste devono essere poste nei contenitori dedicati perché richiedono una gestione separata in quanto contengono materiali inquinanti.
Portarlo nei centri di raccolta RAEE: è possibile consegnare il vecchio smartphone e i relativi accessori nelle isole ecologiche comunali. In Italia sono presenti circa 4.500 ecocentri di raccolta attrezzati per la raccolta differenziata dei rifiuti elettronici.
Utilizzare i punti di raccolta nei negozi: i punti vendita che hanno una superficie di vendita di AEE di almeno 400 mq sono tenuti secondo il principio “Uno contro Zero” al ritiro gratuito dei RAEE di piccole dimensioni.
Consegnarlo al rivenditore in caso di acquisto di un nuovo dispositivo: per il principio “Uno contro Uno” nel caso di acquisto di una nuova apparecchiatura elettronica in sostituzione di una di equivalente funzionalità, è possibile lasciare quella vecchia direttamente in negozio al momento dell’acquisto. Il ritiro è gratuito ed è previsto anche in caso di acquisto online.