In soli sei mesi di operatività, la collaborazione tra ERP Italia e Arneg ha <br/>garantito il ritiro dai punti vendita della Distribuzione di 185 tonnellate di rifiuti <br/>pericolosi professionali tra banconi, murali, retrobanchi e combinati espositivi <br/>refrigerati giunti a fine ciclo di vita.
La semplificazione e l’efficienza delle operazioni di ritiro, trattamento e smaltimento a fine ciclo di vita delle attrezzature dedicate al mantenimento della catena del freddo hanno fatto un ulteriore passo in avanti grazie alla collaborazione avviata tra due realtà nazionali di riferimento: Arneg e ERP Italia.
Indubbiamente, celle frigo e freezer, banconi, murali, retrobanchi e combinati espositivi refrigerati hanno un elevato peso specifico nella gestione dei punti vendita della Moderna Distribuzione in termini di investimenti, consumi energetici, metrature occupate e contributo al fatturato.
Rendere meno “ingombrante” la corretta sostituzione di queste dotazioni - contrastando il ricorso a scorciatoie facili e illegali - è l’obiettivo perseguito da Arneg, leader internazionale nella progettazione, produzione e installazione di attrezzature complete per il settore del retail, e da ERP Italia, Sistema Collettivo che gestisce in tutta Italia servizi di raccolta, riciclo e smaltimento di tutte le tipologie di rifiuti e di RAEE di origine domestica e professionale.
I risultati ottenuti nei primi sei mesi di operatività dell’accordo sono molto più che incoraggianti. ERP Italia, infatti, ha eseguito il servizio ritirando 185 tonnellate di rifiuti pericolosi professionali. Ciò porta a stimare in circa 300 tonnellate annue il contributo alla sostenibilità ambientale e al raggiungimento degli obiettivi nazionali di raccolta e riciclo dei rifiuti prodotto dalla collaborazione tra Arneg ed ERP Italia.