Una società specializzata in energie rinnovabili ha stilato una classifica dei paesi più ecologici del continente europeo, e purtroppo l'Italia non è tra i migliori studenti, anche se ci sono buoni segnali: è davanti a grandi paesi europei come Francia, Regno Unito e Spagna. La società Hemsol, specializzata in energie rinnovabili, ha recentemente pubblicato una classifica dei paesi “più verdi” d'Europa. Chi sono gli studenti buoni e quelli cattivi quando si parla di transizione ecologica?
Scandinavia in testa alla classifica
L'azienda Hemsol ha utilizzato i dati dell'Agenzia europea per l'ambiente, del progetto Odyssée-Mure e dell'Istituto per l'energia per creare un indice per determinare quale paese europeo può essere considerato il più verde e rispettoso dell'ambiente. Questo indice comprendeva diversi fattori come la quota di energie rinnovabili nel paese interessato nel 2022, i tassi di riciclaggio dei rifiuti, le emissioni di CO2 o anche l’area dei terreni boschivi e agricoli nel paese.
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Questi fattori sono stati poi ponderati e sommati per ciascun paese per ottenere una classifica rappresentativa su scala europea. Non sorprende che siano soprattutto i paesi scandinavi ad essere, ormai da molti anni, i migliori studenti in termini di ecologia. La Norvegia è al primo posto nella classifica grazie soprattutto alla sua elevata quota di energie rinnovabili, seguita dall'Austria al secondo posto, la Finlandia al terzo, l'Islanda al quarto e la Svezia al quinto. La top 10 dei paesi più ecologici d’Europa è quindi la seguente:
Norvegia
Austria
Finlandia
Islanda
Svezia
Estonia
Germania
Lussemburgo
Svizzera
Slovenia
L'Italia 15°, davanti a Regno Unito, Francia e Spagna
Purtroppo l'Italia non è presente in questa top 10 dei paesi più ecologici d’Europa, ma ci sono segnali positivi: è infatti 15°, posizionandosi davanti a grandi paesi europei come la Francia, che è 23° su una lista di 31 paesi, in particolare a causa della quota molto bassa di energie rinnovabili nei suoi consumi nel 2022 ma anche a causa dell’agricoltura insufficiente rispetto a un buon numero di paesi europei. L'Italia è davanti anche ad altri grandi paesi europei come Regno Unito (17°) o Spagna (21°).
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Il nostro Paese ha comunque ancora molta strada da fare per essere tra i migliori in termini di transizione ecologica, in particolare per quanto riguarda la quota di energie rinnovabili utilizzata ogni anno. I paesi meno ecologici d’Europa restano la Romania, classificata al 30° posto su 31 a causa in particolare di una quota molto bassa di energie rinnovabili utilizzate nel 2022, di una cattiva gestione dei rifiuti urbani ma anche di una cattiva agricoltura, ancora una volta troppo poco marcata. L'ultimo posto va a Malta.
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