La prima città italiana a declinare l'agenda urbana per l'Europa 2050
Economia, servizi, sostenibilità e welfare: dalla sanità alla cultura, dai trasporti allo sport, fino al lavoro. Brescia, città della cura e del futuro, ha attivato un laboratorio che, partendo dalle strategie già in atto, mette a sistema un set di azioni per declinare l’Agenda urbana per l’Europa 2050. Il Comune di Brescia presenta così il primo esperimento italiano di modello urbano che fa tesoro di un percorso di ascolto di tutta la città e favorisce la sinergia tra le politiche dei diversi assessorati e le dinamiche sociali e culturali della città. Una città che si confronta con l’Europa coinvolgendo, prima di tutto, la comunità e i suoi cittadini.
L’Agenda Urbana Brescia 2050 promuoverà lo sviluppo sostenibile declinandolo nelle 4 Dimensioni: culturale, economica, ambientale, sociale, le quali, a loro volta, saranno affrontate in specifiche Missioni che indicheranno la direzione verso la quale la città di Brescia si prefigge di orientarsi nel futuro e per le future generazioni. La declinazione di un modello non solo sostenuto da ambiti tematici, ma anche come proiezione e prospettiva collettiva. La Missione Cultura come lascito culturale della storia e del patrimonio artistico, le tradizioni locali e le infrastrutture pubbliche e private dedicate all’arte, le espressioni della contemporaneità, le arti visive e tutte le forme espressive, ma anche il mondo dell’associazionismo e il network degli spazi. Quella dedicata al Lavoro è l’ambito tematico che riguarda i settori economici in senso lato, nelle loro molteplici declinazioni (filiere della produzione, artigianato, commercio, servizi, professioni, agricoltura, finanza,…), le modalità di sostegno all’economia locale (il ruolo delle utilities, degli enti locali, delle associazioni di categoria…), la valorizzazione delle filiere, il settore dell’edilizia pubblica e privata come supporto alla competitività dei territori e le strategie urbanistiche a supporto dello sviluppo locale. La Missione Sostenibilità riguarda tutti i temi ambientali, le conseguenze della crisi climatica, le strategie di adattamento e mitigazione, il rischio idraulico, geologico, l’inquinamento atmosferico e gli ambiti di rischio ecologico, ma anche modelli sostenibili di mobilità individuale e di mobilità collettiva. Infine, la cura, l’inclusione, la costruzione di comunità resilienti e coese, il sostegno delle fasce di popolazione più deboli, l’attenzione alle giovani generazioni, la città multiculturale, il network di spazi ed edifici della città pubblica, i servizi di prossimità e il sostegno all’abitare, le strategie di welfare urbano, sono alcuni dei temi della Missione Insieme.
www.ppan.it