HOME   ▸   NEWS   ▸  

La microrete intelligente per la casa Siemens a Milano

4 settembre 2019
Un modello di generazione energetica distribuita che permetterà di massimizzare l’autoconsumo e ridurre il carico sulla rete nazionale grazie ad una gestione bilanciata ed accurata dei carichi elettrici e della produzione.
È entrata in esercizio nella sede di Siemens a Milano la microrete intelligente della capacità complessiva di oltre 1 megawatt (MW). Caso concreto di integrazione di tecnologie e building diversi, alimenterà due edifici, uno smart building nuovo cer tificato Leed Gold e uno storico degli anni ’60 completamente rinnovato, per circa 32 mila metri quadri complessivi e 1800 persone. Il progetto della microrete intelligente rientra nel programma globale di decarbonizzazione di Siemens (Carbon Netutral Program) del valore di 100 milioni di euro e che prevede la riduzione dell’impatto energetico dei propri stabilimenti produttivi ed edifici. Pioniere anche in Italia nel campo dell’elettrificazione, Siemens è impegnata da tre anni in questo programma con una serie di interventi di efficientamento energetico che hanno dimezzato il fabbisogno di energia dei collaboratori presenti in sede fino a raggiungere circa 1100 TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio). La microrete è un’ulteriore tappa, la più importante, di questo percorso. Con la sua messa in esercizio il fabbisogno energetico di Casa Siemens sarà soddisfatto in modo ancora più sosteni¬bile, riducendo le emissioni di CO2 del 50% entro il 2020, arrivando a zero emissioni entro il 2030.

Nei prossimi anni Casa Siemens continuerà ad utilizzare un mix di fonti energetiche tra elettricità e gas che vedrà progressivamente la riduzione del fabbisogno di energia primaria fino ad una generazione elettrica completamente rinnovabile e sostenibile.
A garantire la produzione di energia elettrica nel quartier generale di via Vipiteno - che è connesso alla rete nazionale attraverso un unico allaccio in media tensione - sono due impianti fotovoltaici, collocati sui tetti dei building, rispetti¬vamente di 560 metri quadri e di 5.800 metri quadri, per complessivi circa 900 chilowatt picco (kWp) che copriranno sensibilmente il fabbisogno del campus Siemens. Contribu¬isce alla produzione di energia elettrica anche un impianto di trigenerazione di 238kW (CCHP - Combined cooling, heat & power) che è un’estensione del cogeneratore (CHP). Mentre il CHP genera solo elettricità e calore, l’impianto CCHP aggiunge il raffreddamento. In altre parole, con la trigenerazione parte del calore prodotto viene anche uti¬lizzato per generare energia frigorifera in estate.