Ecomill, prima piattaforma italiana di equity crowdfunding dedicata a progetti nei settori dell’energia, dell’ambiente e del territorio, lancia una nuova campagna con Retail Efficiency Venezia, RE(Y) Venezia.
RE(Y) Venezia è il prodotto di una joint venture tra InfinityHub Spa, incubatore virtuale trentino leader italiano nell’accelerazione di progetti social-green, e la veneziana eAmbiente group, una delle principali società di consulenza e progettazione ambientale d’Italia, fondata e presieduta da Gabriella Chiellino. Il progetto è ambizioso: il primo progetto di riqualificazione energetica di un centro commerciale finanziato attraverso un’operazione di equity crowdfunding.
La Piazza è un centro commerciale nato 25 anni fa a Venezia.Il Centro consta di 100 attività commerciali, soprattutto di carattere artigianale, una filiale di Poste Italiane, una filiale di BNL, officine, studi tecnici, pasticcerie, e ora, grazie a RE(Y) Venezia, verrà messo a punto un intervento di riqualificazione energetica sull’intero edificio commerciale, che comprenderà: illuminazione a LED delle parti comuni, la sostituzione di due caldaie con una pompa di calore, l’installazione di un impianto fotovoltaico e di colonnine per la ricarica delle auto elettriche.
L’intervento prevederà anche la sostituzione delle coperture al fine di migliorare l’isolamento termico e di gronde e pluviali per l’evacuazione dell’acqua piovana.
L’intervento prevederà anche la certificazione LEED dell’immobile, realizzata da Habitech, il Distretto Tecnologico Trentino per l'Energia e l'Ambiente. Altro partner dell’iniziativa è l’associazione Alumni dell’Università Cà Foscari, tramite la quale si è ottenuto il coinvolgimento di studenti della stessa Cà Foscari nelle attività di certificazione LEED, rendendo il centro commerciale una struttura dimostrativa di interventi di efficienza energetica e di formazione. La riqualificazione prevista, oltre a migliorare la perfomance energetica del centro commerciale, contribuirà all’aumento del valore dell’immobile e si stima porterà occupazione per circa 24 persone su sei mesi di lavoro. Inoltre, creare ricadute sul territorio è esplicito obiettivo dei promotori di RE(Y) Venezia che, attraverso la raccolta di equity crowdfunding, intendono rendere il progetto partecipato dagli attori che ruotano intorno alla struttura.