Green Building Council Italia pubblica il Manifesto che invita il governo a riconoscere il ruolo centrale del settore delle costruzioni per un futuro dell’Italia a emissioni zero e sostenibile.
“Un ambiente costruito sostenibile per l’Italia del futuro: le proposte di GBC Italia” è il manifesto con il quale l’Associazione esorta tutta la politica e le istituzioni a riconoscere il ruolo vitale del settore delle costruzioni, elenca i temi prioritari, le attività e gli strumenti necessari per il cambiamento, delineando così un chiaro piano programmatico e d’azione.
È importante tenere in considerazione che gli edifici rappresentano un grande potenziale nel raggiungimento degli obiettivi di contrasto al cambiamento climatico poiché sono responsabili del 36% di tutte le emissioni, del 40% di energia, del 50% di estrazione di materie prime nell'UE, del 21% del consumo di acqua.
Il Manifesto evidenzia chiaramente il peso del settore delle costruzioni ed elenca quali siano i temi principali del cambiamento e le azioni che si dovrebbero sostenere per potenziare il settore e rendere possibile un reale patrimonio costruito sostenibile. Decarbonizzazione, economia circolare, efficienza idrica, uso del suolo e biodiversità, resilienza, benessere e salubrità, giustizia nella transizione. Questi i temi cardine del manifesto di GBC Italia per il cambiamento.
“In ciascuno dei punti citati nel documento, GBC Italia porta la conoscenza che deriva da esperienze maturate negli anni, non solo in Italia, ma anche a livello internazionale attraverso il World Green Building Council, la rete internazionale di cui GBC Italia è socio stabile, oppure attraverso le esperienze maturate nei progetti europei ai quali GBC Italia partecipa da sempre. - dichiara
Giuliano Dall’Ò, presidente di GBC Italia - Con questo Manifesto GBC Italia non vuole semplicemente dare degli stimoli al mondo della politica, ma si mette a disposizione per collaborare in modo costruttivo affinché le politiche già messe in campo possano essere rafforzate nell’interesse di tutti: dai cittadini agli attori coinvolti nella filiera delle costruzioni e delle infrastrutture, molti dei quali fanno già parte della comunità di GBC Italia”.
Il documento suggerisce strumenti legislativi, normativi e finanziari che puntino ad una trasformazione del patrimonio edilizio che azzeri le emissioni di CO2 entro il 2050. Fornisce inoltre una panoramica della governance e delle azioni necessarie per lo sviluppo sostenibile delle costruzioni.
GBC Italia sostiene l’importanza di monitorare le prestazioni degli edifici attraverso piattaforme pubbliche nazionali e di promuovere l’adozione dei protocolli energetico ambientali in coerenza con gli obiettivi europei e lo schema Level(s), sviluppato dalla Commissione europea, uno strumento chiave in grado di fornire i cambiamenti necessari e guidare la domanda di un ambiente costruito a beneficio dell'economia, della società e dell'ambiente.
I prossimi mesi vedranno il Paese impegnato a scelte decisive per il rilancio dell’economia e della coesione sociale, messe a dura prova dall’attuale crisi sanitaria. È importante essere pronti a promuovere provvedimenti che realmente contribuiscano al passaggio ad un’economia circolare e a zero emissioni e a sostenere il settore delle costruzioni affinché metta in campo tutto il suo potenziale. Il Manifesto è uno strumento che vuole supportare tali azioni con l’augurio che sia impegno di tutti promuoverlo e impegnarsi anche per un suo futuro miglioramento.