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Rete Irene, promuovere la riqualificazione energetica

9 marzo 2018
Ancora una volta il Network di imprese lombarde ha favorito, con il suo convegno annuale, un’importante giornata di confronto tra istituzioni, professionisti e aziende, sulla Riqualificazione Energetica degli edifici
Lo sciopero generale indetto per ieri, giovedì 8 marzo, non ha intimorito la
folta platea di ospiti che ha riempito gli spazi di BASE Milano in occasione del convegno annuale di Rete IRENE, Dire Fare Riqualificare – La Riqualificazione Energetica del patrimonio edilizio esistente: sviluppo, innovazione, opportunità professionale.

Con oltre 500 partecipanti la giornata di convegno, con dibattiti, seminari e workshop, si è svolta all’insegna della positività, con un programma denso di contenuti formativi, e relazioni di alto profilo tecnico e confronti tra gli operatori del settore. La 3^ edizione del convegno annuale di Rete IRENE
si è aperta, per l’occasione, dando un doveroso tributo alla festa della donna con la partecipazione di Fermati Otello! un’Associazione di volontari impegnata nella sensibilizzazione sul tema della violenza di genere, attraverso l’organizzazione di iniziative e corsi di prevenzione alla violenza presso le scuole di Milano. Sempre alle donne Rete IRENE ha deciso di dedicare la parte iniziale del convegno che, dopo l’introduzione del Presidente Manuel Castoldi, ha visto sul palco figure professionali femminili che nella loro attività sono vicine o fanno parte del mondo della riqualificazione energetica: Barbara Meggetto – Presidente di Legambiente Lombardia, Gloria Zavatta - Amministratore Unico AMAT (Agenzia Mobilità Ambiente Territorio) e Valeria Erba - Presidente ANIT (Associazione Nazionale per l'Isolamento Termico e acustico). Prima di dare il via al tanto atteso tavolo di confronto tra istituzioni, associazioni e ordini professionali, ha preso la parola Virginio Trivella - Coordinatore del Comitato Tecnico e Scientifico di Rete IRENE - che ha illustrato le attività di promozione della Rete sui tavoli istituzionali.

Il tavolo di confronto aperto al pubblico, mirato ad analizzare il ruolo della Riqualificazione quale vettore di sviluppo economico per il territorio, si è aperto con le parole di Manuel Castoldi: “Le famiglie oggi possiamo dire che sanno cosa vuol dire “riqualificare”, ma bisogna ancora fare molto affinché questa conoscenza del termine si trasformi in una maggiore consapevolezza sul
contenimento dei consumi, il comfort e la riduzione delle emissioni”, parole che hanno permesso a Riccardo Fiorina, giornalista e per l’occasione moderatore del tavolo di confronto, di passare la parola a Stefano Ciafani – Direttore Generale Legambiente Onlus che ha parlato di rigenerazione urbana e di come sia essenziale mettere insieme i tanti tasselli che la compongono. “Quando, cosa e perché fare riqualificazione sono ormai punti ben chiari nella mente dei più, bisogna adesso interrogarsi sul “come” e per farlo occorre puntare l’attenzione sul consumo dei condomini e attivare un’azione strategica che coinvolga ogni parte: dalle istituzioni, agli operatori tecnici fino ad arrivare agli Amministratori di Condominio e cittadini – queste le parole di Ciafani.

Dal mondo istituzionale hanno poi preso parola Alice Tura - Direzione Generale Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile di Regione Lombardia e Marco Granelli - Assessore a Mobilità e Ambiente, entrambi hanno sottolineato come sia fondamentale prendere in carico la situazione adesso, senza aggrapparsi unicamente a piani risolutori solo per un futuro molto lontano.

L’obiettivo da imporsi è sull’oggi, un fine che possa fornire una leva decisa sul tema dell’efficientamento. Granelli in tal senso, ha riportato l’esempio del bando appena emesso dal Comuni di Milano per l’erogazione di finanziamenti finalizzati a fornire ai cittadini risposte concrete e risorse nel momento stesso in cui scelgono di sposare la causa della riqualificazione.
Durante la tavola rotonda si è parlato tanto anche di formazione, lo si è fatto con Lorenzo Pagliano - Politecnico di Milano che ha illustrato come uno dei simboli della formazione meneghina, nazionale e mondiale si stia attivando affinché venga impartita la giusta preparazione non solo alle nuove leve, ma anche a coloro che già operano nel settore: un vero e proprio scambio tra operatori e policy makers così che ci possa essere un’integrazione tra le competenze e una maggiore apertura verso un argomento tanto complesso e strutturato. Anche Roberto Ponzini - Presidente Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati delle Province di Milano e Lodi ha sottolineato l’importanza dell’acculturamento di tutti i professionisti (garantito, ad
esempio, dai tanti convegni sostenuti con i CFP), ma anche dell’utente finale. In linea con queste opinioni anche Franco Baretich - Consigliere Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano che ha sottolineato la fondamentale importanza di conoscere al fine di operare nella maniera più opportuna.

Di formazione e informazione ha parlato anche Federica De Pasquale - Responsabile dei Rapporti Istituzionali di ANAIP che ha spostato il dibattito sul ruolo degli Amministratori di Condominio, riportando l’esigenza di obbligare alla formazione anche questo comparto, così che si possa contare su una filiera adeguatamente competente al fine di adempiere ai tanti compiti oggi
in mano all’Amministratore, un interlocutore che deve unirsi in squadra con tutte le altre figure professionali coinvolte nel campo della riqualificazione. 

L’attenzione si è poi spostata sul tema finanziario grazie alla presenza di Eleonora Bisel - Responsabile Area di BCC - Banca di Credito Cooperativo che ha sottolineato come il comparto delle banche rappresenti un anello fondamentale della catena della riqualificazione, senza il quale gli interventi non potrebbero neanche essere avviati. Quello che serve, senza dubbio, sono strumenti di garanzia per i consumatori che si apprestano a stipulare contratti, richiedere prestiti etc. La tavola rotonda si è poi chiusa con l’intervento di Federico Tedeschi - Coordinatore comitato tecnico Consorzio Cortexa che ha parlato dell’importanza di fare una cultura della qualità che vada ad esaltare i prodotti e i progetti caratterizzati da alti livelli in termini di prestazioni e risultato.

La giornata DIRE FARE RIQUALIFICARE è proseguita nel pomeriggio con i numerosi workshop organizzati dai retisti di Rete IRENE e con il confronto di approfondimento titolato “La riqualificazione energetica degli edifici: aspetti tecnici e normativi, incentivi fiscali, cessione del credito, finanziamenti, contratti”, alla quale hanno preso parte Franco Casarano - Studio Legale
LS Lexjus Sinacta e Presidente Assocond, Claudia Peduto - Responsabile U.C.R.Edil - Ufficio Contenimento Risorse Energetiche nell'Edilizia del Comune di Milano, Mario Tramontin – Vicepresidente Rete IRENE, Carlo Castoldi - Consulente Tecnico Senior e Membro Comitato Tecnico Scientifico di Rete IRENE, Fabio Bonalumi - Consigliere Collegio dei Periti Industriali e
dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Milano e Lodi e Carlo Aloi - Consigliere Nazionale e Membro del Comitato Tecnico Energia di Assoenergia.
Il convegno è stato patrocinato da Regione Lombardia, Comune di Milano, Legambiente, ENEA, ANAIP e dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano ed è rientrato nella Settimana delle Energie Sostenibili del Comune di Milano. Come ricordato da Manuel Castoldi – Presidente di Rete IRENE, questa giornata ha bissato il successo ottenuto lo scorso anno durante il quale era stato inaugurato un percorso che oggi non si è ancora concluso, ma che
ha dimostrato di essere la strada giusta da percorrere: “Oggi ci siamo confrontati e abbiamo posto le solide basi per dare a tutte le professionalità presenti in platea le giuste informazioni per cooperare insieme e migliorare l’azione dell’intera filiera”.