Monitoraggio e telecontrollo wireless

Il modulo FT-105/RF-MP di Econorma è in grado di gestire sino quattro sonde digitali che si trovano nelle immediate vicinanze, così da poter utilizzare un solo modulo anziché quattro con un notevole risparmio complessivo. Il sistema comunque può essere anche misto e cioè costituito sia moduli singoli che multisonda. Il computer memorizza i dati e li confronta con le soglie di allarme impostate ed avvisa l’utente nel caso ci siano degli eventuali superamenti. Il sistema è stato progettato tenendo in considerazione la possibilità di installare un sistema di monitoraggio, senza alcun collegamento con cavi e di poter espandere il sistema in qualsiasi momento. È particolarmente indicato in laboratori di analisi, industria alimentare (HACCP), trasporti frigoriferi, agricoltura, ecologia, musei, termotecnica, ecc. L’unica manutenzione è la sostituzione periodica della batteria. Altre caratteristiche sono: programmazione di ogni dispositivo in modo indipendente, memoria tampone di sicurezza di 6.400 letture in caso di blocco del sistema, porta seriale RS232 a 9 pin per eventuale scarico dei dati dal buffer del FT-105/RF. Il dispositivo serie FT-105/RF (modulo singolo) consente l’acquisizione di segnali analogici tipo temperatura, umidità relativa %, ingressi 4-20 mA, impulsi digitali, ecc. senza la necessità di essere alimentato dall’esterno, grazie alla batteria al Litio. La selezione del tipo di utilizzo si effettua con il P.C. attraverso una programmazione della scheda, tramite la porta seriale RS232. Si ha inoltre la possibilità di invio di SMS o e-mail per eventuali allarmi di superamento soglie, con data ora e valore. Il software permette di visualizzare in tempo reale le misure ricevute dai moduli e di salvare su file tutti i dati. È disponibile anche una implementazione del software di base FT-RF/Client per la connessione sia locale tramite il protocollo TCP, sia remota tramite il protocollo HTTP attraverso una connessione ad Internet. E’ così possibile monitorare in tempo reale dal proprio ufficio quello che sta accadendo in un deposito situato nelle vicinanze oppure che è possibile configurare e programmare un nuovo logger prima di collocarlo in opera o ancora di collegare un computer ad un custode che senza muoversi controlli l’andamento delle temperature di alcuni ambienti o infine che da casa o da una sede centrale o da qualsiasi postazione remota collegata ad internet, eseguire le predette operazioni di monitoraggio e configurazione del sistema senza essere fisicamente sul posto.