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AQS1, la stazione compatta per il monitoraggio urbano

7 febbraio 2018
PollutionAnalyticalEquipment, distributore in Italia dei prodotti Aeroqual, presenta come novità la stazione AQS1.
Il crescente livello di inquinamento atmosferico nelle nostre città ha determinato una maggiore attenzione al monitoraggio dell’aria urbana per valutare gli effetti sulla salute dell’uomo. 
In particolare, le polveri e l’ozono hanno un ruolo fondamentale: l’analisi di questi parametri fornisce un quadro completo della qualità dell’aria e, nella maggior parte delle regioni,polveri e ozono sono elencati fra le sostanze monitorate per garantire gli standard di qualità dell’aria.
Aeroqual, per facilitare il monitoraggio della qualità dell’aria, ha recentemente rilasciato sul mercato l’AQS1 “smog monitor”, una stazione di monitoraggio compatta e robusta, progettata per misurare PM2.5 e O3, sia singolarmente che contemporaneamente, combinando la comprovata tecnologia di misurazione delle polveri delle stazioni Aeroqual AQM65 eDustSentry con gli imbattibili sensori per l’analisi dei gas.La stazione AQS1 ha un involucro robusto, impermeabile e resistente alle intemperie ma nonostante ciò è leggerae può essere installata e spostata con facilità. La stazione effettua rilevazioni ad un prezzo conveniente, fornendo risultati precisi, “near reference”, in linea con analizzatori conformi alle norme EPA US e EU (correlazione r2=0.98).AQS1 fornisce dati affidabili per lunghi periodi (anche anni) con la dovuta manutenzione (che può essere effettuata in campo),grazie alla nuova metodologia Aeroqual ABC, che elimina gli effetti dei cambiamenti di temperatura ed umidità, che invece colpiscono altri strumenti con sensori di diversa tecnologia. AQS1 può essere inoltre equipaggiato con i sensori meteo e rumore.I risultati sono disponibili in tempo reale ed ovunque, grazie alla connettività wireless di cui il sistema dispone, su computer e su dispositivi elettronici.

Tra le possibili applicazioni troviamo il monitoraggio di polveri ed emissioni in cantieri e siti in costruzione, del traffico stradale e ferroviario,dei siti di bonifica e zone di porto e trasporto, la mappatura su ampi territori della formazione e della distribuzione dello smog, nonché le validazioni di modelli della qualità dell’aria e studi epidemiologici.