A Tokyo il primo bus a idrogeno

Il mezzo (un Toyota FC Bus) inizierà a percorrere la linea Toei a partire dal mese di marzo insieme ad un secondo autobus la cui consegna è prevista nello stesso mese. L'obiettivo sarà quello di raggiungere, nel tempo, le 100 unità entro i Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo 2020. Il Gruppo Toyota crede molto nella tecnologia a idrogeno e sta investendo molte energie per rendere possibile un rapido sviluppo in questa direzione. Non solo bus, ma anche carrelli elevatori e soluzioni domestiche.

Un approccio graduale, che offre al cittadino il tempo di conoscere questa nuova soluzione per la mobilità sostenibile. Il Toyota Fuel Cell System (TFCS)1, sviluppato per l’FCV Mirai, è stato adottato per assicurare maggiore efficienza energetica e rispetto per l'ambiente, con l'abbattimento delle emissioni di CO2 e di sostanze nocive in atmosfera.

L'autobus
Il nuovo mezzo di trasporto monta un sistema di approvvigionamento esterno ad elevata capacità: con una potenza di 9 kW3 e una capacità di 235 kWh4, l’FC bus può essere sfruttato in caso di calamità naturali, ad esempio per evacuare scuole e licei5, oppure come alimentatore per fornire elettricità per l’utilizzo domestico.
La fase di sviluppo e i test dimostrativi dell’FC Bus di Toyota sono stati condotti nell'ottica del progetto "Next-Generation Energy and Social Systems Demonstration" definito dal Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria giapponese (METI) e del programma "Low Carbon Technology Research and Development" sviluppato dal Ministero dell’Ambiente, per poi essere introdotto in base al "Programma per la promozione di trasporti pubblici a basse emissioni carboniche" stilato dal Ministero delle Infrastrutture, del Territorio, dei Trasporti e del Turismo (MLIT).